Affrancazione edilizia convenzionata a Roma

Semplificazione delle procedure di affrancazione

Dopo anni di patimento fra calcoli, pratiche e attese, finalmente una svolta nelle affrancazioni con la semplificazione contenuta nell’ultimo decreto attuativo.

Infatti, nel corso delle ultime riunioni esplicative presso gli uffici del Dipartimento PAU è emerso che tutte le pratiche di affrancazione urgentate saranno concluse entro Natale.

Istanze di affrancazione  rapide.

Sarà consentito al richiedente di determinare il valore dell’affrancazione del proprio immobile per mezzo del proprio tecnico di fiducia  e, successivamente, effettuare l’affrancazione attraverso un’autocertificazione da presentare via PEC (Deliberazione n. 103/2020).

E’ stata prevista anche la possibilità di indicare preventivamente il nominativo del notaio rogante per velocizzare le stipule degli atti.

Possibilità di dilazione del pagamento degli oneri di affrancazione.

Cos’è l’affrancazione?
E’ la rimozione del vincolo relativo al prezzo massimo di cessione e locazione degli immobili, realizzati nei Piani di Zona (PDZ), a fronte del pagamento di un corrispettivo da parte del proprietario dell’immobile a favore dell’Amministrazione Comunale.
Chi può chiedere l’affrancazione?
L’ istanza di affrancazione può essere richiesta dall’attuale proprietario dell’immobile purché siano trascorsi almeno cinque anni dal primo atto di trasferimento cioè quello tra il concessionario del diritto di superficie (che ha sottoscritto la convenzione con il Comune di Roma) e l’assegnatario/acquirente.
Qual è la procedura per chiedere l’affrancazione?
Il proprietario dell’immobile oggetto di affrancazione o il suo Tecnico delegato dovrà presentare istanza, comprensiva di tutti gli allegati, presso la U.O. Edilizia Sociale del Dipartimento Programmazione ed Attuazione Urbanistica del Comune di Roma.
Quanto tempo occorre?
In generale, per la realizzazione di una Istanza di affrancazione o di una Perizia del valore massimo di cessione di un immobile, una volta ottenuta tutta la documentazione necessaria, occorreranno:

5 giorni lavorativi = 1 settimana di calendario

Quali documenti servono?
Per le pratiche di affrancazione sono necessari i seguenti documenti:

1. Atto d’acquisto o di assegnazione dell’immobile;
2. Convenzione sottoscritta col Comune di Roma

3. Tabella prezzi massimi di cessione del Comune di Roma

4. Visura storica e planimetria catastale dell’immobile;
5. Regolamento di Condominio e Tabelle millesimali.

Quali sono i servizi dell’affrancazione e quanto costano?
Nell’ambito dell’Edilizia convenzionata, i servizi più richiesti sono:

  • Accesso agli atti  per acquisizione Tabella prezzi massimi di cessione e/o Convenzione Comune di Roma: €.100,00
  • Calcolo prezzo massimo di cessione o affitto: €.125,00
  • Calcolo oneri affrancazione (con nuova delibera n.103/2020) Comune di Roma: €.175,00
  • Richiesta di aggiornamento del canone di affrancazione e rimborso oneri già pagati al Comune di Roma: €. 100,00
  • Istanza di affrancazione (con nuova delibera n.103/2020) Comune di Roma: €.590,00(Incluso calcolo oneri affrancazione)
  • Istanza di affrancazione e trasformazione    Comune di Roma: €.690,00*
  • Giuramento in Tribunale del calcolo prezzo massimo di cessione o del calcolo oneri di affrancazione
    Comune di Roma: €.200,00
    * solo per i PDZ ammessi

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